Applicazioni della psicoanalisi nelle istituzioni per le disabilità

Massimo Raccagni

 
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Come resistere per anni alla professione nel campo della disabilità mentale? Come rifondare continuamente un vitale desiderio di sapere che animi gli operatori all’esercizio della loro professione nelle istituzioni di ricovero? Questo lavoro invita a cogliere i dettagli di ciò che, caso per caso, accade nella quotidiana pratica clinica istituzionale di psicologi, medici, educatori, infermieri, tecnici della riabilitazione, operatori dell’assistenza. Nel lavoro d’équipe, la discussione e la costruzione del caso consentono una logificazione dell’avvenire del soggetto dell’inconscio, apprezzando ciò che vi è di sintomatico nella relazione con l’Altro istituzionale. Occorre anche che ogni operatore, uno per uno, trovi il modo di saperci fare con il “caso istituzione” e le sue derive folli, sopravvivendo a quel discorso che talvolta si installa in modo totalitario, impedendo agli altri discorsi di circolare. È necessario anche saper constatare che nella vita istituzionale non c’è soggetto senza l’Altro familiare, che a sua volta è un soggetto alla parola.

 

Prefazione di Matteo Bonazzi
Introduzione di Giuseppe Oreste Pozzi

Mimesis Edizioni, anno 2020, collana Eterotropie

ISBN978-88-5757-230-7

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Riabilitare il soggetto nel discorso dell’équipe educativa