Istituzione

Dal 1994 la mia formazione clinica si accompagna all’esercizio della professione presso istituzioni di cura residenziali e semiresidenziali. Oltre alla pratica clinica in ambulatorio, esercito tutt’ora la professione anche all’interno di istituti che accolgono giovani e adulti con disturbi mentali e disabilità intellettiva, svolgendo le funzioni di responsabile di servizi e supervisore clinico-organizzativo. 

Nell’ambito della pratica istituzionale partecipo al lavoro d’équipe con altri colleghi, psichiatri, neuropsichiatri, infermieri, educatori, tecnici della riabilitazione, operatori socio sanitari, psicomotricisti e fisioterapisti.

Dal 2017 ad ora ricopro l’incarico di responsabile di struttura presso un centro-servizi socio-assistenziali per le disabilità che si articola in offerte semiresidenziali e residenziali sia per la lunga degenza che appartamenti protetti.

Il responsabile dei servizi è il referente organizzativo-gestionale del funzionamento integrato dei centri diurni e residenziali; è incaricato della progettazione, della pianificazione organizzativa, del coordinamento gestionale e del controllo del complesso dei servizi. Sostiene la direzione politica dell’educativa e della cura. Favorisce la circolarità delle esperienze tra operatori conducendo i lavori delle équipe e promuovendo la formazione del personale. Assieme ai coordinatori dei servizi, concorre all’elaborazione del programma delle offerte educative e dei piani individualizzati. Partecipa agli incontri di rete con gli operatori dei servizi sociali invianti e dei servizi specialistici che promuovono le cure sanitarie, con i quali vengono programmate le dimissioni ed i nuovi inserimenti degli ospiti. Presiede i rapporti con le famiglie.

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Dal 2002 al 2018 ho prestato servizio come  consulente psicologo presso una residenza sanitaria per disabili, un centro diurno per disabili ed un servizio di formazione all’autonomia, con l’incarico di condurre attività cliniche individuali e di gruppo, dell’elaborazione delle diagnosi funzionali, di accompagnare i lavori di discussione dei casi in équipe multidisciplinare, di supervisionare la programmazione dell’offerta educativa ed la stesura dei piani educativi assistenziali individualizzati, di progettare e realizzare iniziative di formazione periodica dedicata al personale educativo e socio-assistenziale.

Dal 2015 al 2016. Nell’ambito dell’iniziativa “RSA aperta”, con l’incarico di fornire supporto ed assistenza psicologica domiciliare rivolto a persone anziane non autosufficienti, affette da malattie croniche irreversibili.

Dal 2007 al 2013 ho ricoperto l’incarico di responsabile di comunità tesidenziale terapeutico riabilitativa di neuropsichiatria infantile con il mandato della direzione generale  di gestire la struttura sanitaria (10 posti letto) organizzando il lavoro del personale operativo (turnazioni, piani di lavoro), favorendo la pratica in équipe (neuropsichiatri infantili, psicologi, infermieri, educatori, terapisti della riabilitazione), definendo i programmi di cura residenziale degli ospiti ricoverati, considerando anche l’accompagnando dei genitori, e di mantenere i rapporti con i servizi invianti (UONPIA e Tutela Minori) per i ricoveri e le dimissioni.

Dal 2005 al 2007. Rapporto libero professionale presso il Consultorio Familiare dell’ASL con l’incarico di condurre colloqui di sostegno psicologico individuale, di coppia o familiare, psicoterapie brevi e di redigere valutazioni psicodiagnostiche richieste dal tribunale.

Dal 2002 al 2005. Rapporto libero professionale presso Unità Disabili dell’ASL come supervisore presso un centro socio educativo e un servizio di formazione all’autonomia.

Dal 1997 al 2001 Psicologo consulente presso Residenze Sanitarie Assistite con l’incarico di condurre iniziative formative presso l’équipe, di effettuare riunioni di gruppo e colloqui di sostegno dedicati a singoli pazienti ricoverati.

Dal 1994 al 2008. Comunità Terapeutico Riabilitativa per il trattamento delle tossicodipendenze con la funzione di psicologo incaricato dei colloqui clinici, dell’applicazione di strumenti testistici per la valutazione diagnostica e di supervisore interno dei programmi terapeutici residenziali.